14 GIUGNO GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE
OPEN DAY: visita guidata presso il laboratorio di lavorazione e assegnazione degli emocomponenti
In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, istituita nel 2005 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, martedì 14 giugno, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh, il Dipartimento Trasfusionale, in collaborazione con l'Associazione Donatori Sangue di Trieste e con il SISM Trieste (Segretariato Italiano Studenti in Medicina), ha organizzato un evento pubblico presso il Centro Raccolta dell’Ospedale Maggiore sito proprio di fronte al Laboratorio Trasfusionale. L’ OPEN DAY ha avuto luogo, durante la mattinata del 14 giugno, dalle 8.00 alle 12.00, nella quale, i donatori o gli aspiranti donatori interessati, hanno potuto visitare su prenotazione, a piccoli gruppi e accompagnati dagli studenti di Medicina e dal personale specializzato, nel rispetto degli ambienti di lavoro e della sicurezza, il laboratorio di lavorazione e assegnazione degli emocomponenti, con lo scopo di illustrare l'utilizzo degli emocomponenti e dei plasmaderivati ottenuti dalle loro donazioni.
I visitatori, circa 40 persone, accolti dallo STAFF dell'Associazione Donatori Sangue di Trieste e omaggiati con una borraccia, nel consueto spirito di sostenibilità ambientale, hanno potuto comprendere il percorso della sacca di sangue grazie al video girato dall'Associazione stessa, dove si ripercorre la dinamica della donazione nei suoi vari passaggi che iniziano con l'accettazione infermieristica presso il Centro Trasfusionale, previa compilazione del questionario sullo stato di salute e il consenso informato.
Il donatore che si reca presso il Centro Trasfusionale per effettuare la sua donazione è tenuto a prenotare telefonicamente l'appuntamento chiamando il CUP regionale o le associazioni di appartenenza, quindi successivamente all'accettazione verrà effettuata una breve visita medica che valuterà la storia clinica, certificandone l'idoneità.
La visita guidata introduce le fasi successive alla donazione cioè cosa accade una volta effettuato il prelievo: le sacche di sangue inserite in un apposito carrello vengono trasportate nei laboratori emocomponenti e posizionate su un piano di lavoro per il check out e lo spostamento a livello informatico al CURPE, Centro Unico Regionale di produzione Emocomponenti, dove avviene la lavorazione del sangue. Tutti gli spostamenti sono tracciati fino alla consegna al paziente.
Le sacche alla temperatura di 22 gradi, numerate, vengono inserite in apposite borse che contengono il foglio di trasporto con data e orario di partenza e un ESCORT, ovvero un registratore di temperatura.
Arrivata al CURPE, la sacca di sangue donata viene scomposta in globuli rossi concentrati, plasma e piastrine, tramite l'uso di una centrifuga poiché gli emocomponenti per mantenere le proprie caratteristiche devono essere conservati a diverse temperature: globuli rossi a 4 gradi, plasma a -30 e piastrine a 22 gradi e in agitazione continua.
La separazione degli emocomponenti è fondamentale perché normalmente il paziente ha bisogno solo di uno dei componenti:globuli rossi, plasma o piastrine; inoltre è fondamentale allontanare dal prodotto della donazione i globuli bianchi che vengono rimossi mediante l'utilizzo di filtri specifici poiché possono causare reazioni trasfusionali.
Chiaramente, gli emocomponenti, prima di essere utilizzati, dovranno essere validati verificando che gli accertamenti di legge siano nella norma, effettuando le analisi del gruppo sanguigno e i test HIV, epatite B e C, sifilide, parvovirus.
L'utilizzo degli emocomponenti derivati può generare prodotti per diversi pazienti e contribuiscono a curare malattie che mettono a grave rischio la vita dei pazienti sia in situazioni di emergenza sia sulla base di terapie di mantenimento a vita.
Tutto questo parte dalla disponibilità dei donatori e del loro stile di vita che permette di avere a disposizione un prodotto sicuro per chi ne ha bisogno.
L’evento è preludio del rilancio delle attività che si inquadrano in una chiave post pandemica; l’Associazione Donatori Sangue di Trieste riprende a organizzare gruppi di donazione, anche in previsione delle difficoltà che si affacciano con l’arrivo dell’estate e il conseguente calo delle donazioni: il primo appuntamento si terrà il 17 giugno, con l’immancabile Gruppo Protezione Civile Trieste, Breg Dolina e CPV Trieste, capitanato da Tullio Olenich, il 18 giugno, invece, vedrà come protagonista la Croce Rossa Italiana-Comitato di Trieste con 9 donatori, di cui 4 si approcciano al dono del sangue per la prima volta e, infine, Insivela del Cral Insiel, il 24 giugno, con una decina di presenze di cui 4 nuovi donatori.
Si coglie l’occasione per lanciare il consueto appello: tutti coloro che sono in buona salute e rispondono ai criteri di idoneità sono invitati più che mai a contattare i numeri di riferimento dell’Ads per prenotare una donazione, 040764920. Se aspiri a diventare un nuovo donatore contatta il numero 3348045190 e scrivi un whatsApp indicando Nome, Cognome, “sono un nuovo donatore”, verranno inviate le principali informazioni e si potrà procedere alla prenotazione, ormai obbligatoria da due anni.